giovedì 13 ottobre 2016

VACCINO SI'... VACCINO NO...

VACCINO..VACCINO ...COS'è COSTUI???

NO AI VACCINI... NON VACCINATEVI...
Chissà cosa vi mettono in corpo? Il corpo deve imparare a difendersi da solo... I vaccini fanno male...
Vaccini e autismo: una combinazione pericolosa...

Aumenta il fronte del no, che fa parte di quella schiera ben piu' vasta che ormai nega ogni validità alla scienza.
Porsi dei dubbi, controllare e ricontrollare, affermare ma anche saper dire e riconoscere di aver sbagliato è parte integrante della scienza, di tutte le scienze, ma  negare la realtà, creare un fronte negazionistico che va dalla negazione dell'olocausto, al ritorno alla Terra piatta, dal rifiuto di credere che l'Uomo sia stato sulla Luna, fino al vaccino nonono, e' troppo!

Se io passassi per strada o andassi in un bar o in una scuola, e chiedessi cos'è il vaccino, cosa significa vaccinarsi e quando nacque la vaccinazione, credo che ne sentirei delle belle ma che confermerei la mia idea sull'ignoranza prorompente dei nostri giorni.

E' del 4 ottobre il blocco di un  film programmato al Senato della Repubblica (dato che non ci son problemi piu' gravi e urgenti): si trattava di "Vaxxed" girato da Andrew Wakefield, radiato dall'Ordine dei medici britannico per le sue posizioni poco attendibili e  antiscientifiche che lancia  un affondo terribile contro le vaccinazioni.
Doveva trattarsi della prima proiezione europea di questo film, appoggiato caldamente da un certo Senator Pepe che all'assassinio di Joe Cox (nella discussione per la brexit) twittava "Colpirne uno per educarne 100!".

Ricerca di pubblicità all'insegna del "che parlino di me anche male, basta che ne parlino"?

Il film parla di complotti, di occultamenti, delle bugie della scienza ufficiale...,ma si basa su dati non dati, cioè non provati scientificamente che insinuano dubbi e soprattutto rischiano di essere creduti da una parte della popolazione, quella piu' debole e culturalmente impreparata, pronta a seguire i -pifferai magici-, tutti i "ciarlatani".

Prima di tutto, bisogna dire che si ricomincia a parlare di vaccino proprio in questi giorni perchè si è preannunciato l'arrivo dell'influenza, un'influenza definita "piu' cattiva" del previsto, piu' forte per un ceppo variante che metterà a letto milioni di Italiani. Di conseguenza, il Governo parte con la Campagna per la vaccinazione mentre i soliti detrattori partono all'attacco col -no al vaccino-.

Vista la pericolosità di questo ceppo, i medici quest'anno vorrebbero estendere il range della vaccinazione, anche ai  50/60enni oltre che ai bambini  poichè colpisce piu' che gli anziani.

Tutta la propaganda antivaccino ha però avuto buon gioco: infatti,  la popolazione italiana che si vaccina , è  scesa ancora, è ormai meno del 20% e non è raro sentire "Non sono mica scemo: io non mi vaccino! Resisto!!!"

Medioevo prossimo venturo, come recitava il titolo di un libro di qualche anno fa? No, medioevo presente e attivo!!!

Un'ondata di antimedicina che va assolutamente fermata!!!

Ma quando sono nati i vaccini e a fronte di quale malattia epidemica?

Be' quando si parla di vaccino, si parla di vaiolo e di UK!

Alcuni di noi hanno ancora sul braccio (io no, sulla coscia, visto che come raccontava mia madre, mi agitavo troppo e il medico riusci' a farmela solo lì!) la rosetta che testimonia l' antivaiolosa...quella che oggi non si fa piu'. semplicemente perchè questa malattia è stata la prima definita estinta dall'OMS nel 1980.

Nei secoli scorsi, il vaiolo imperversava in molte parti del mondo e terrorizzava non solo per il suo alto tasso di mortalità, ma anche per i segni devastanti che permanevano sul corpo e sul viso in particolare, Non è difficile trovare riferimenti a questa malattia in libri, romanzi e racconti,

Per esempio, ne fa riferimento Jack London in "Racconti dello Yukon e dei mari del Sud":



Di origine sconosciuta (probabilmente nata in Africa e da lì diffusasi ovunque),  IL VAIOLO EBBE EPIDEMIE PARTICOLARMENTE VIRULENTE NELL'eUROPA DEL 1700: 20.000 persone morte a Parigi nel 1753, 60.000 a Napoli nel 1768 in poche settimane, 20,000 anche in Islanda dopo l'arrivo di una nave infetta...
Bisogna arrivare in Uk ad un medico inglese, Ewzard Jenner (1749- 1823) per avere quell'idea fenomenale che porta al vaccino, idea  e che oggi gli avrebbe certo aperto le porte del Premio Nobel per la Medicina.

Edward Jenner, il "padre dell'immunizzazione"!

In quegli anni, il vaiolo era una vera piaga e nella sola Londra, ne morivano 300 per anno.
Jenner studiò le varie forme di vaiolo , in particolare, oltre quello umano, il cow pox, cioè quello vaccino che colpiva gli animali (mucche) e non le  persone.
 Gli venne l'idea di inoculare il cow pox in una persona  in modo che il corpo sviluppasse anticorpi rispetto alla smallpox, il vaiolo umano. L'idea ebbe successo!
Così l'inoculazione jenneriana dette il via alla vaccinazione e lo stesso Napoleone rese obbligatorio il vaccino al suo esercito al completo!

Il passo successivo nella storia delle vaccinazioni fu in Francia dove Louis Pasteur studiò in
particolare l'idrofobia, scoprendone l'antidoto.

In Italia il primo vaccino introdotto fu quello contro il vaiolo con la Legge Crispi Magliani 1888.

Un'altra figura determinante nella storia della medicina fu  Albert Sabin, americano di origine polacca che scoprì il vaccino contro la poliomelite negli anni del secondo dopoguerra.
La poliomelite, causa di paralisi devastanti, si è fortemente ridotta, ma non è ancora scomparsa: rimane endemica in 2 soli paesi, il Pakistan e l'Afghanistan.

Forse basterebbe interrogare e ascoltare la testimonianza di parenti di persone, in particolare bambini morti per malattie epidemiche come la poliomelite, ma oggi per lo meno in Italia è difficile trovare queste persone, Ma se è vero che in Italia e in genere in Europa, non ci sono piu' casi di malattie come vaiolo o poliomelite, è invece  vero che ci sono ancora casi di meningite, difterite o tubercolosi; i genitori protestatari ritengono che non c'è un vero rischio, e finchè la maggioranza dei bambini risulta coperta dalle vaccinazioni è anche  vero quanto  sostengono.

Ma se per qualsiasi motivo, il numero dei non vaccinati superasse quello dei vaccinati a seguito di questa politica complottistica antistato?!?

E' inoltre da ricordare che nelle nostre scuole (e non solo) aumenta il numero di persone provenienti da paesi dove non esiste un vero programma di vaccinazione o esistono vaste zone non coperte!!!

Ora abbinare autismo e vaccini (in modo indiscriminato) è gioco facile; infatti l'autismo è una malattia ancora poco conosciuta e poichè non se ne conoscono le cause, si può certo ipotizzare la dipendenza dalle vaccinazioni, ma non ci sono, e sottolineo non ci sono, studi scientifici che stabiliscano questa correlazione in modo inconfutabile.

Tornando al discorso iniziale sull'influenza 2016, la campagna vaccinazioni parte in Piemonte il 7 Novembre con l'obiettivo, vista l'aggressività del virus attuale, di raggiungere una copertura del 75% cioè 3 soggetti a rischio su 4.

Le controindicazioni sono pochissime e il motto è "NON FARTI INFLUENZARE"!
Allude sia alla richiesta di vaccinarsi per non ammalarsi sia alla necessità di ragionare con la propria testa senza farsi -influenzare- dalle varie teorie che parlano di complotti nascosti, di sette e magari (visto che ultimamente li ficcano dappertutto) di Illuminati, che in questo caso di illuminazione hanno ben poco!!! 

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