lunedì 24 ottobre 2016

MISTERO?... DYLAN DOG,L'INDAGATORE DEGLI INCUBI...

FRASI CHE LO HANNO RESO CELEBRE...


"Mi chiamo Dog. Dylan Dog"

  • Il fatto che io creda o meno all'autenticità di tali fenomeni è del tutto irrilevante. Ciò che conta è che non mi rifiuto a priori di crederci, come fa la maggior parte della gente "seria".
  • Il mio metodo di indagine è di scartare tutte le ipotesi possibili. [...] Ciò che resta è molto più divertente, e guarda caso è il mio mestiere: l'incubo
  • No accidenti! Ho bisogno di un mistero!...Che cos'è la vita, la mia vita, senza la speranza che un incubo diventi realtà?
  • C'è chi dice che la vita di tutti è soltanto un sogno.
  • Non so più chi, forse Borges, ha detto che noi chiamiamo caso la nostra incapacità di capire l'immenso meccanismo delle casualità.
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CREATORE: Tiziano Sclavi

ANNO DI NASCITA: 1986

CASA EDITRICE: SERGIO BONELLI (una volta Daim Press)

PERSONAGGIO PRINCIPALE: Dylan Dog
PERSONAGGO COMPRIMARIO: Groucho, il fido maggiordomo e tuttofare

GENERE: fumetto horror, ma anche giallo, thriller, storico, fantasy, fantascientifico e... chi piu' ne ha piu'  ne metta...
Definita oggi: "sofisticated horror comedy".

Il fumetto nato quasi per caso, ha avuto e continua ad avere un successo incredibile, trasformandosi in quello che è stato definito il "fenomeno Dylan Dog", diventando anche il fumetto piu' venduto in Italia e  per di piu,' molto elogiato sia dalla critica che da intellettuali famosi.

Ma... chi è Dylan Dog?

Dylan Dog è un investigatore privato, ma non un investigatore comune perchè accetta gli incarichi solo per ceti tipi particolari di casi, quelli piu' strani che sconfinano col mistero, col soprannaturale, con l'impossibile, con l'occulto, quelli che nessuno sa o vuole risolvere.

E' un ex agente di Scotland Yard di 30 anni, vive a Londra in 7 Craven  Road (la strada esiste realmente anzi ce ne son 2 con lo stesso nome, ma al mitico 7 non c'è la casa di Dylan: in realtà essa fu scelta in onore di un regista che Sclavi amava molto, quello di Nightmare, la storia di Freddy Kruger)) e si sposta col suo magnifico maggiolino vecchio stile bianco capote nera
e soprattutto...non con l'aereo che odia caldamente!
Tiziano Sclavi, padremadre di Dylan,  lo battezzò così in onore di Dylan Thomas, il celebre poeta/scrittore/drammaturgo gallese (1914-1953) e aggiunse Dog probabilmente perchè un investigatore come un cane deve avere buon fiuto se no è perduto.

E' un bell'uomo e le sue fattezze sono ispirate  (detto da Tiziano Scali stesso) dall'attore Rupert Everett,; Da lui ha preso i capelli neri e il ciuffo ribelle che scende continuamente sulla fronte: veste sempre (tranne qualche rarissimo caso) di nero, o meglio giacca nera e classici jeans con scarpe clarks, camicia immancabilmente rossa! Il cappotto gli rovinerebbe il look e l'ombrello gli pare inutile. Ci rivela di essere alto 185 cm.

Dylan non fuma, è vegetariano e con un passato da alcolista, oggi si definisce astemio, ma come dice Groucho, "un astemio che spesso dimentica di astemiarsi".

E' attratto e incuriosito dal mistero, dall'orrore, dai mostri, dall'ignoto, dalla paura, ma egli stesso è spesso pieno di paure e soffre di diverse fobie come claustrofobia ed aerofobia, soffre di vertigini, inoltre è ipocondriaco.

Non ama gli -ultimi ritrovati della vita moderna-, come i cellulari e per scrivere, usa addirittura carta e penna d'oca! Ama la lettura, la musica, in particolare Heavy metal e i film horror. Ha un hobby, suona il clarinetto, anche se l'unico pezzo che affronta, e in cui non è molto bravo, è "Il trillo del diavolo" di Tartini e oltre a questo, sta costruendo al'infinito il modellino di un vecchio galeone spagnolo.
 Odia la violenza e possiede solo una vecchia pistola che non porta quasi mai. Si trova molto bene con le donne e con quasi tutte le sue clienti ha una storia piu' o meno intensa.

 La sua casa nel pieno centro di Londra è un capolavoro di puro stile gothic, un po' inquietante, piena di oggetti che suonano sfrigolano si muovono e persino il campanello è particolare in quanto lancia un urlo agghiacciante che scuote ogni cosa!

I suoi clienti sono speciali come lui e quando l'urlo risuona nella casa, si tratta di una persona con un problema che la polizia non sa risolvere o che addirittura non è neppure arrivata a raccontarlo ad un poliziotto per la stranezza l'incredibilità o la vergogna che possa capitare una cosa del genere. C'è chi ha un fantasma che lo perseguita, c'è una casa piena di presenze inquietanti, c'è una sparizione o un'apparizione, ci sono cose che non vorremmo mai vedere e comunque vorremmo risolvere nel minor tempo possibile.

Per fortuna, c'è lui, Dylan Dog: l'unico vero, il solo completo e perfetto "indagatore dell'incubo"!

Ha un onorario molto basso perchè non tiene ai soldi e anche per questo spesso e volentieri non riesce o dimentica di pagare le cose di questa terra, cioè le bollette del gas e della luce.

Il personaggio comprimario della serie, la sua spalla e braccio destro, presente in tutte le sue storie, è Groucho, clone del comico americano Groucho Marx col suo sigaro sempre piazzato tra le labbra: ha poco da fare, ma farebbe anche meno e praticamente l'unico suo vero compito è buttare a Dylan la pistola quando gli viene chiesta, inoltre ha la battuta pronta, anzi estremamente pronta, interviene a proposito e a sproposito, non riesce mai a prendere qualcosa sul serio e racconta barzellette (freddurissime) incredibili. Insomma è un vero concentrato di umorismo vario e paradossale, un po'alla Woody Allen e serve anche per bilanciare e ridurre l'impatto con l'horror onnipresente.


Altra figura importante nella serie, altro forte comprimario è l'Ispettore Bloch di Scotland Yard, capo e mentore del periodo trascorso da Dylan nella polizia e oggi suo grande amico quasi-padre e aiuto.
Bloch lo assiste come può anche se la cosa non è ben vista da Scotland Yard che non perdona a Dylan di averli lasciati per fare -il ciarlatano- e per questo continua a minacciare l'Ispettore di fargli saltare la pensione. Dylan da parte sua, interviene sempre prontamente quando i casi di Bloch passano al livello del...-soprannaturalemisteriosoincredibile- ...



Per capire la portata del fenomeno Dylan Dog  e quanto  il personaggio abbia travalicato il mondo del solo fumetto, basta leggere questa frase di Umberto Eco:

"Posso leggere la Bibbia, Omero e Dylan Dog per giorni e giorni  senza annoiarmi".

Oggi Dylan Dog compie 30 anni ed il suo successo non è ancora tramontato, anzi ... da quel numero 1 intitolato "L'alba dei morti viventi" in onore chiaramente al film di George Romero sugli zombi di strada ne ha fatta e come!

Dylan Dog, o come è definito - l'Old Boy-, è in primo luogo un antieroe che rifiuta la realtà sociale e tecnologicamente evoluta e per esempio, non ama i telefoni cellulari, mentre dimostra una forte empatia e comprensione verso chi gli chiede aiuto, specie se si tratta di emarginati, soli, disperati e tormentati dai problemi incredibili.

Dylan Dog è immerso nel suo mondo rappresentato dalla  casa di Craven Road che lo avvolge e lo protegge come un bozzolo ed è lontano nel modo piu' assoluto dalle mode e dai fenomeni di massa che caratterizzano il nostro tempo come discoteche  multisale o centri commerciali.

I mostri contro cui combatte Dylan Dog sono quelli di sempre, che scavano l'anima dell'uomo deprivandola della sua essenza e finendo col distruggerla: odio, pazzia, solitudine, avarizia, razzismo, malvagità, egoismo...

Ma la paura che il fumetto trentenne prendesse la piega del declino, ha spinto Sclavi, il padrecreatore a trovare l'appoggio di Recchioni e altri disegnatori giovani e rampanti per rimetterlo in sesto, rinnovarlo senza tradirne lo spirito ed ecco una puntata choc, Dylan Dog nello spazio e poi non la svolta, ma le svolte...

 Bloch va in pensione, Groucho si compera un cellulare ultramoderno e appaiono nuovi e affascinanti personaggi che hanno rimesso Dylan Dog in discussione, riaffermandone la forza e il successo senza però snaturarlo (come richiesto dallo stesso Sclavi) o trasformarlo in qualcosa d'altro. Così Bloch continua ad apparire anzi è piu' libero di prima e il cellulare dopo qualche fugace apparizione, ha già fatto una brutta fine...

Insomma, buona fortuna e altri 30 di questo tipo!!!

E PER CONCLUDERE...














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